Il servizio è rivolto a:

La segnalazione di irreperibilità può essere fatta in Comune da:

• il proprietario dell'abitazione
• un altro ufficio comunale
• un'altra Pubblica Amministrazione
• un gestore di servizi pubblici (Poste italiane, Enel)
• un privato cittadino
• la questura o i Carabinieri a seguito di indagini.

Una persona è irreperibile quando non è pi ù rintracciabile al proprio indirizzo abituale per almeno un anno, non dà notizia di sé , né del suo trasferimento in un altro Comune o all'estero o non è possibile stabilire la reale dimora attraverso i normali accertamenti anagrafici.

Una volta entrato nel portale del Comune accedi all'"Area personale" mediante Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid), Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns);

• clicca su "Sportello del cittadino";
• seleziona "Servizi  demografici ";
• cerca l'istanza "Segnalare l'irreperibilità di una persona";
• clicca su "Segnalare l'irreperibilità di una persona";
• vai nella pagina, clicca su "Presenta istanza" e compila il modello seguendo le indicazioni;
• clicca su "Salva";
• allega i documenti richiesti.

La cancellazione dall’anagrafe della popolazione residente.

La presentazione della richiesta non prevede alcun costo.

La persona scomparsa è cancellata dagli iscritti all'anagrafe della popolazione residente e di conseguenza perde:

• il diritto al voto
• la possibilità di ottenere le certificazioni anagrafiche
• la possibilità di ottenere un documento di riconoscimento
• l'assistenza sanitaria.

La ricomparsa di una persona nello stesso Comune nel quale è stato cancellato per irreperibilità comporta, dopo l'accertamento che la stessa sia di nuovo abitualmente dimorante nel Comune, la reiscrizione in anagrafe con la decorrenza dal giorno in cui sottoscrive la dichiarazione di nuova iscrizione nel mod. AP/4.

L'iscrizione in anagrafe per ricomparsa in un Comune diverso da quello di cancellazione per irreperibilità si effettua con la seguente procedura: compilazione di un mod. AP/4 che si invia al Comune di precedente residenza che ha effettuato la cancellazione per irreperibilità . Questo Comune annota sul modello stesso il giorno in cui la persona è stata cancellata per irreperibilità e sulle schede anagrafiche la data in cui la persona stessa ha richiesto l'iscrizione nel Comune.

Il Comune di iscrizione, avendo come base il mod. AP/4 restituito con la conferma dell'avvenuta cancellazione per irreperibilità , procederà alla compilazione di un mod. AP/4-bis il quale consente una nuova iscrizione con motivazione “ Ricomparso da irreperibilità” .

La cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente viene effettuata, oltre agli altri casi indicati dalla normativa di settore, anche per irreperibilità accertata a seguito delle risultanze delle operazioni del censimento generale della popolazione, ovvero, quando, a seguito di ripetuti accertamenti, opportunamente intervallati, la persona sia risultata irreperibile, nonché , per i cittadini stranieri, per irreperibilità accertata, ovvero per effetto del mancato rinnovo della dichiarazione di cui all'articolo 7, comma 3, D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223 (Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente) trascorsi sei mesi dalla scadenza del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno, previo avviso da parte dell'ufficio, con invito a provvedere nei successivi 30 giorni.  

I nominativi delle persone risultate irreperibili devono essere comunicati, a cura dell'ufficiale di anagrafe, al Prefetto entro trenta giorni dall'avvenuta cancellazione per irreperibilità ; entro pari termine devono essere segnalate anche le eventuali reiscrizioni.

Per le cancellazioni dei cittadini stranieri la comunicazione è effettuata al questore.